IL PCTO NEL VOLONTARIATO

percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento (in breve PCTO), ex alternanza scuola-lavoro

 

Si tratta della cosiddetta alternanza scuola-lavoro (oggi denominata percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, c.d. PCTO), che e intende fornire ai giovani, oltre alle conoscenze di base, quelle competenze necessarie a inserirsi nel mercato del lavoro, alternando le ore di studio a ore di formazione

 

- QUALI ATTIVITA' COMPRENDE IL PCTO ?

Le attività di PCTO sono: stage in azienda, visite didattiche programmate, incontri con esperti, lezioni in classe, laboratori, corso sulla sicurezza, seminari di orientamento, esperienze di PCTO all'Estero, certificazioni informatiche o linguistiche, corsi online.

PERCHE' IL PCTO E' OBBLIGATORIO ?

La scelta di trasformare i PCTO in un'esperienza formativa obbligatoria è stata dettata dalla volontà di avvicinare sempre di più l'ambito scolastico con quello extra-scolastico, consentendo agli alunni di sviluppare abilità che non possono essere potenziate tra le mura degli istituti frequentati.

- QUAL E' LA DIFFERENZA TRA PCTO E ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ?

L'Alternanza Scuola Lavoro ha cambiato nome, lasciando il posto ai Percorsi per le competenze trasversali e l'Orientamento (PCTO).


Il protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione

Uno strumento per favorire la diffusione della cultura e delle buone pratiche di protezione civile tra le nuove generazioni

 

Il protocollo di intesa tra Dipartimento della Protezione Civile e Ministero dell’Istruzione - siglato il 17 novembre 2021 - nasce dalla comune volontà di favorire la diffusione della cultura e delle buone pratiche di protezione civile tra le nuove generazioni e, più in generale, nel mondo della scuola. L’accordo punta inoltre a stabilire un confronto e un raccordo operativo per il raggiungimento degli obiettivi comuni, connessi anche alla gestione e al superamento delle situazioni di emergenza, cliccando qui potrete visionare il protocollo d'intesa

 

Per ulteriori approfondimenti, clicca qui per il sito web del dipartimento nazionale di protezione civile